venerdì 11 aprile 2003

LIBERAZIONE



"Io trovo penoso, sempre, far vedere uomini che rapinano casse dai ministeri bruciati e bombardati, sciacallaggio sulla povertà , l'essere umano celebrato in quanto ladro e in quanto povero diavolo che si accontenta di uscire festante con qualche cartone sulle spalle, addirittura pezzi di mobilio...che malinconia. io pensavo, speravo, nel XXI secolo, speravo in altre liberazioni, in altre feste."
giovedì, aprile 10, 2003
tratto da  NONSENSE BLOG di francesca mazzucato

6 commenti:

  1. Gran blog. Non perchè hai riportato le mie parole(cosa di cui ti ringrazio), ma è coraggioso, di forte impatto, di grande impegno civile e utile.

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  2. Ehi ciao, grazie per avermi aiutato a capire un pò di più, vorrei linkarti, posso?

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  3. HO PARLATO DI TE ,SU NON SENSE BLOG 2, E ANCHE LA MAZZUCCATO SE TI INTERESSA DEVI CERCARE TRA I COMMENTI DEGLI ULTIMI POST IL MIO, MENTRE LA MAZZUCCATO HA SCRITTO UN PICCOLO POST SU DI TE.

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  4. E i linciaggi? gli stupri? gli ospedali razziati? le biblioteche distrutte? le sedi unicef? ma che schifo...dove sono i cow boys, ...controllano che tutto sia distrutto con meticolosità, più tempo per la ricostruzione, più tempo presenza militare USA in medio oriente.

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  5. Con questa guerra si è capita bene una cosa: che hanno perso tutti, ma l'hanno fatto con la coscienza a posto. Il pacifista ha perso ma la bandiera al balcone l'ha messa e non si può dire che lui non si era espresso a favore della pace. Il guerrafondaio si può dire felice dell'esultanza del popolo iracheno e dal fatto che le vittime civili sono state ridotte veramente al minimo.

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  6. Ma perchè non la smettiamo di adoperare termini come pacifista e guerrafondaio.
    Chi sono gli uni e gli altri?
    Sapete darmi una risposta che esuli dagli stereotipi mutuati dagli slogan dei nostri omologati antiglobal e simili ?

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venerdì 11 aprile 2003

LIBERAZIONE



"Io trovo penoso, sempre, far vedere uomini che rapinano casse dai ministeri bruciati e bombardati, sciacallaggio sulla povertà , l'essere umano celebrato in quanto ladro e in quanto povero diavolo che si accontenta di uscire festante con qualche cartone sulle spalle, addirittura pezzi di mobilio...che malinconia. io pensavo, speravo, nel XXI secolo, speravo in altre liberazioni, in altre feste."
giovedì, aprile 10, 2003
tratto da  NONSENSE BLOG di francesca mazzucato

6 commenti:

  1. Gran blog. Non perchè hai riportato le mie parole(cosa di cui ti ringrazio), ma è coraggioso, di forte impatto, di grande impegno civile e utile.

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  2. Ehi ciao, grazie per avermi aiutato a capire un pò di più, vorrei linkarti, posso?

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  3. HO PARLATO DI TE ,SU NON SENSE BLOG 2, E ANCHE LA MAZZUCCATO SE TI INTERESSA DEVI CERCARE TRA I COMMENTI DEGLI ULTIMI POST IL MIO, MENTRE LA MAZZUCCATO HA SCRITTO UN PICCOLO POST SU DI TE.

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  4. E i linciaggi? gli stupri? gli ospedali razziati? le biblioteche distrutte? le sedi unicef? ma che schifo...dove sono i cow boys, ...controllano che tutto sia distrutto con meticolosità, più tempo per la ricostruzione, più tempo presenza militare USA in medio oriente.

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  5. Con questa guerra si è capita bene una cosa: che hanno perso tutti, ma l'hanno fatto con la coscienza a posto. Il pacifista ha perso ma la bandiera al balcone l'ha messa e non si può dire che lui non si era espresso a favore della pace. Il guerrafondaio si può dire felice dell'esultanza del popolo iracheno e dal fatto che le vittime civili sono state ridotte veramente al minimo.

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  6. Ma perchè non la smettiamo di adoperare termini come pacifista e guerrafondaio.
    Chi sono gli uni e gli altri?
    Sapete darmi una risposta che esuli dagli stereotipi mutuati dagli slogan dei nostri omologati antiglobal e simili ?

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