mercoledì 14 aprile 2004

Mercenari

Finalmente scoperto il giallo dei rapiti italiani in Iraq. Al governo italiano non risultavano ufficialmente perché praticamente mercenari.
Perché come altro si devono chiamare i dipendenti di società di sicurezza private che lavorano per governi e ambasciate come esperti di sicurezza, ma che in realtà partecipano agli scontri armati? Sembra peraltro che il numero di questi mercenari rappresenti la seconda forza armata in Iraq dopo le truppe americane.
I sequestratori, appartenenti alle “Brigate del profeta Maometto” , chiedono le scuse ufficiali del presidente del Consiglio Berlusconi agli iracheni ed ai musulmani attraverso i canali satellitari,  garanzie sul ritiro delle forze italiane e la definizione di una tabella di marcia per tale ritiro, nonché la  liberazione di alcuni iracheni detenuti dalle forze italiane a Nassiriya. Ovviamente qualsiasi trattativa è impensabile.

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mercoledì 14 aprile 2004

Mercenari

Finalmente scoperto il giallo dei rapiti italiani in Iraq. Al governo italiano non risultavano ufficialmente perché praticamente mercenari.
Perché come altro si devono chiamare i dipendenti di società di sicurezza private che lavorano per governi e ambasciate come esperti di sicurezza, ma che in realtà partecipano agli scontri armati? Sembra peraltro che il numero di questi mercenari rappresenti la seconda forza armata in Iraq dopo le truppe americane.
I sequestratori, appartenenti alle “Brigate del profeta Maometto” , chiedono le scuse ufficiali del presidente del Consiglio Berlusconi agli iracheni ed ai musulmani attraverso i canali satellitari,  garanzie sul ritiro delle forze italiane e la definizione di una tabella di marcia per tale ritiro, nonché la  liberazione di alcuni iracheni detenuti dalle forze italiane a Nassiriya. Ovviamente qualsiasi trattativa è impensabile.

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