mercoledì 14 aprile 2004
Iraq – Invasione e resistenza?
mercoledì 14 aprile 2004
Iraq – Invasione e resistenza?
4 commenti:
Al di là delle fole sulla democrazia, la guerra di Bush e Blair (B&B) all'Iraq è stata fatta ESCLUSIVAMENTE per mettere le mani su una fonte di petrolio la cui gestione appariva ancora infida. Ora ne sono pienamente convinto. Lo scopo non poteva essere quello di combattere il terrorismo fondamentalista islamico o esportare la democrazia in quanto dopo quello scriteriato intervento, l'uno è aumentato in modo esponenziale (vd. anche Spagna) e l'altra non è ancora venuta. Saddam era un criminale (ma quante volte gli Usa hanno sostenuto tali regimi?) tuttavia: 1. l'Irak era ormai a sovranità limitata (no flyng zone, ecc.) 2. Saddam controllava (brutalmente) gli Sciiti che non hanno mai rinunciato alla repubblica islamica 3. I Curdi erano sostanzialmente già indipendenti. Poi visto che le armi di sterminio di massa non c'erano più e lo sapevano bene, quale ragione c'era per B&B (+ B = Berlusconi, che secondo l'uso italiano è andato in soccorso di quelli che apparivano i vincitori) di intervenire se non il petrolio? Solo dei deficenti politici, se non fosse stato per l'"oro nero", potevano infognarsi in quel casino. Ora grazie a B&B (+B) il fondamentalismo è più forte...
RispondiEliminaSicuramente il petrolio è stato decisivo (e tra le cause delle guerre la necessità di assicurarsi materie prime non manca mai), ma c'è stato anche altro. In primo luogo l'arroganza di chi ritiene di rappresentare l'impero del bene e conseguentemente si è arrogato il compito di fare il gendarme del mondo al fine di imporre ovunque i propri principi. Il bisogno di impero, anche se si tratta di un impero sui generis che non annette territori, ma si limita ad impiantarci governi fantoccio possibilmente, ma non sempre, pseudodemocratici. La necessità di ampliare i territori del libero mercato. Il tutto condito da una certa dose di fondamentalismo cristiano e sionista (critico l'islam potrò pure permettermi di criticare anche gli altri due fondamentalismi) e da molta insipienza geopolitica.
RispondiEliminaE' vero e concordo, ho scritto "ESCLUSIVAMENTE" invece di "soprattutto", solo per enfatizzare il concetto. Penso che l'egemonia culturale (e in questo il buon vecchio Marx credo sia sempre attuale) sia conseguenza del potere economico che non sempre (vd. Firenze e Toscana rinascimentale), ma spesso (dall'impero romano all'impero britannico fino ai primi del '900 ed oggi agli Usa) è connesso con la potenza militare. Il controllo delle fonti energetiche (oggi soprattutto il petrolio, fino a quando non ne verranno incrementate o trovate altre) porta ancora oggi al potere economico. C'è una forte spinta in parte del mondo arabo-musulmano per imporre la propria egemonia culturale: gli arabi tuttavia possiedono gran parte delle fonti energetiche, ma non le "controllano". Lo scontro fra "impero usa" e "mondo musulmano" adesso si gioca soprattutto su questo. Se quest'ultimo vincesse le tue figlie o nipoti dovranno convertirsi e portare il chador. La guerra di B&B è tuttavia stata stupida e controproducente perchè, in quel senso, fino ad oggi, altre forme di "controllo" sono state più efficaci.
RispondiElimina
Marivan. Hai ragione. In questi giorni di tragici avvenimenti in Iraq è quasi un obbligo esprimere il nostro punto di vista. L'ho fatto anch'io nel post di oggi. Un abbraccio. Alain
RispondiEliminaAl di là delle fole sulla democrazia, la guerra di Bush e Blair (B&B) all'Iraq è stata fatta ESCLUSIVAMENTE per mettere le mani su una fonte di petrolio la cui gestione appariva ancora infida. Ora ne sono pienamente convinto. Lo scopo non poteva essere quello di combattere il terrorismo fondamentalista islamico o esportare la democrazia in quanto dopo quello scriteriato intervento, l'uno è aumentato in modo esponenziale (vd. anche Spagna) e l'altra non è ancora venuta. Saddam era un criminale (ma quante volte gli Usa hanno sostenuto tali regimi?) tuttavia: 1. l'Irak era ormai a sovranità limitata (no flyng zone, ecc.) 2. Saddam controllava (brutalmente) gli Sciiti che non hanno mai rinunciato alla repubblica islamica 3. I Curdi erano sostanzialmente già indipendenti. Poi visto che le armi di sterminio di massa non c'erano più e lo sapevano bene, quale ragione c'era per B&B (+ B = Berlusconi, che secondo l'uso italiano è andato in soccorso di quelli che apparivano i vincitori) di intervenire se non il petrolio? Solo dei deficenti politici, se non fosse stato per l'"oro nero", potevano infognarsi in quel casino. Ora grazie a B&B (+B) il fondamentalismo è più forte...
RispondiEliminaSicuramente il petrolio è stato decisivo (e tra le cause delle guerre la necessità di assicurarsi materie prime non manca mai), ma c'è stato anche altro. In primo luogo l'arroganza di chi ritiene di rappresentare l'impero del bene e conseguentemente si è arrogato il compito di fare il gendarme del mondo al fine di imporre ovunque i propri principi. Il bisogno di impero, anche se si tratta di un impero sui generis che non annette territori, ma si limita ad impiantarci governi fantoccio possibilmente, ma non sempre, pseudodemocratici. La necessità di ampliare i territori del libero mercato. Il tutto condito da una certa dose di fondamentalismo cristiano e sionista (critico l'islam potrò pure permettermi di criticare anche gli altri due fondamentalismi) e da molta insipienza geopolitica.
RispondiEliminaE' vero e concordo, ho scritto "ESCLUSIVAMENTE" invece di "soprattutto", solo per enfatizzare il concetto. Penso che l'egemonia culturale (e in questo il buon vecchio Marx credo sia sempre attuale) sia conseguenza del potere economico che non sempre (vd. Firenze e Toscana rinascimentale), ma spesso (dall'impero romano all'impero britannico fino ai primi del '900 ed oggi agli Usa) è connesso con la potenza militare. Il controllo delle fonti energetiche (oggi soprattutto il petrolio, fino a quando non ne verranno incrementate o trovate altre) porta ancora oggi al potere economico. C'è una forte spinta in parte del mondo arabo-musulmano per imporre la propria egemonia culturale: gli arabi tuttavia possiedono gran parte delle fonti energetiche, ma non le "controllano". Lo scontro fra "impero usa" e "mondo musulmano" adesso si gioca soprattutto su questo. Se quest'ultimo vincesse le tue figlie o nipoti dovranno convertirsi e portare il chador. La guerra di B&B è tuttavia stata stupida e controproducente perchè, in quel senso, fino ad oggi, altre forme di "controllo" sono state più efficaci.
RispondiElimina