mercoledì 28 maggio 2003

Stupidità ed equivoci al tempo dei blog


Einstein ebbe a dire: "Ci sono due sole cose infinite, la stupidità  e l'universo. Sul secondo ho ancora qualche dubbio". Circa l'universo oggi si sospetta addirittura che ci siano infiniti universi, forse paralleli. Certamente sulla stupidità  aveva ragione. E speriamo non ce ne siano anche di parallele. Una è più che sufficiente.
Più prosaicamente, la madre dei cretini è sempre incinta.
Ora un demente, estimatore di Berlusconi (demente in proprio, non in quanto estimatore di Berlusconi) ha messo un commento idiota al mio precedente “post” dal titolo Lo spot del governo - Berlusconi a "Porta a Porta" proponendo la galera per la sottoscritta e per tale Cog che mi aveva commentato.
Quello che penso di quel commento l'ho già  detto in un contro commento che tutti possono leggere.
Tuttavia altri commentatori sospettano che l'anonimo fascista Berlusconiano sia un falso, che il commento sia stato messo ad arte, per scopi elettorali, da qualche simpatizzante della minoranza per screditare la maggioranza e racimolare qualche voto nell'ultima giornata utile o addirittura che l'intero blog sia nato a questo scopo.
Ora che l'anonimo commentatore sia tutt'altro che Berlusconiano è un'ipotesi, possibile dunque ma non dimostrabile, almeno che il soggetto in qualche modo non si tradisca. Peraltro sembrerebbe scomparso, oppure si cela dietro un altro commentatore apparentemente di segno opposto? Certamente dopo l'imbestialitura iniziale, anche a me qualche dubbio è venuto. Perché certamente chi propone la galera per gli oppositori fa, inconsciamente o volutamente, il gioco di quelli. Ad ogni modo qualunque sia la verità, quello che è certo è il giudizio sulle capacità intellettuali del soggetto che accomuna tutti gli altri commentatori, con l'eccezione di uno.
Infatti, passi vedere comunisti per ogni dove, passi l'allergia al rosso, anche quello della bandiera italiana, che ormai fa parte del repertorio Berlusconiano, ma il nostro anonimo commentatore supera ogni limite e si dichiara, neanche tanto implicitamente, fascista.
Oppure qualcuno ha messo un commento così platealmente cretino perché altri pensassero che si è¨ voluto screditare la maggioranza, e con questo screditare la minoranza?
Il gioco degli equivoci potrebbe non finire più
Del resto l'anonimato sotto il quale tutti i "blogger" e i loro commentatori si celano si presta proprio al gioco degli equivoci.
Ognuno di noi può creare un "blog", o magari più "blog, e scrivere il contrario di ciò che pensa, semplicemente per vedere l'effetto che fa, perché non ha di meglio da fare, perché è un caso di personalità  multipla, perché sta facendo uno studio sociologico, perché sta facendo la tesi di laurea (chissà  se ce n'è già qualcuna sui "blog"), perché ci scriverà  un libro, perché ha problemi personali irrisolti, o magari per uno scopo preciso, politico o di qualsiasi altro genere.
Del resto chi vi dice che io mi chiami veramente Maria Paola Vannucchi, anche se è probabile, perchévsarebbe certamente rischioso usare un nome e un cognome che potrebbero comunque appartenere a qualcuno, ma potrebbe anche essere il nome di una lontana parente scomparsa da tempo e sconosciuta ai più, anche se non avrebbe senso, perché sarebbe stato più semplice usare uno pseudonimo.
A proposito qualcuno ha seguito l'affare Mazzucato? Francesca Mazzucato (ma si chiama veramente così), scrittrice bolognese, ora autrice di Diario di una Blogger aveva realizzato due "blog" e sparso commenti dappertutto inventandosi diverse personalità allo scopo di studiare il fenomeno e scriverci un libro. Appena uscito il libro i "blog" sono scomparsi. Ma al loro posto si legge weblog cancellato.. e weblog okkupato (da chi? Sempre lei?). Qualcuno si è incazzato, specie chi ha ricevuto commenti positivi e poi si è trovato messo alla berlina sul diario. Per mia fortuna la scrittrice in questione ha scoperto "Liberamente", che ha definito meraviglioso, dopo aver già  dato alle stampe il libro.
Quanto al mio blog posso assicurare, ma non è detto che mi crediate, che non l'ho creato certo per appoggiare una parte politica, oltretutto con metodi indegni.
Con la guerra all'Iraq mi sono riscoperta una certa passione politica che credevo ormai finita con gli anni giovanili.
Da allora e fino ad oggi mi sono occupata di tradizioni esoteriche, orientali ed occidentali, di antiche civiltà, dei massimi sistemi, dell'universo e dei gatti (ma cosa c'è di più bello dei gatti?), ma di politica mai.
Questo "blog" doveva occuparsi di cultura e varia umanità , poi gli eventi mi hanno portato in una direzione diversa, ma non certo in quella della partigianeria faziosa.
Non appartengo ad alcun credo politico e mi limito ad osservare gli eventi e ad esporre, di volta in volta, le mie opinioni che definirei eclettiche.
Ne riparlerò forse in un prossimo"post".

17 commenti:

  1. Gioco degli equivoci? Interessante! E se Marivan alias "mariapaolavannucchi" fosse un giovane palestrato e malizioso che rende i post al femminile?
    frama

    RispondiElimina
  2. No, no! I dementi siete voi compreso quello che si è astenuto, visto che anche questa volta non ce l'avete fatta malgrado i vostri girotondi e le vostri manifestazioni per la pace col solito codazzo di comunisti avvinazzati, pretipietosi, extracomunitariclandestini...ecc.ecc. e... tutti dietro all'iride massonico! Le mie idee si possono riassumere in: Ordine, Distinzione e Gerarchia concetti che sono il contrario di libertà, uguaglianza e solidarietà. E' questa demenza? E' questo il fascismo, è questo l'equivoco? O è la Storia, ovvero la Tradizione che che pur mutando esteriormente resta inalterata nell'essenza scorrendo negli anni duemila. Andatevela a leggere la Storia, oggi lo si può fare anche sul web distinguendo il Vero dal falso. Berlusconi ha i suoi difetti e i suoi peccati, ma va in questa direzione ed è giusto che chi emerge comandi e che a ciascuno sia dato secondo i propri meriti, anche ai più umili che possano vivere dignitosamente. I giornalisti e commentatori di televisioni, giornali, siti e blog cacadubbi servono a poco! Occorre lavorare più che disquisire. Era questo che volevo dire quando parlavo provocatoriamente di cella: nella cella mediatica vi ci siete già chiusi da soli! E poi anonimo? Chiamatemi, se vi fa piacere "VeroItaliano"

    RispondiElimina
  3. non ci capisco più nulla

    RispondiElimina
  4. Caro "Anonimo della galera" mi ricordi qualcuno che conosco e che soprattutto Marivan conosce bene (forse i suoi dubbi sulla tua identità erano dettati proprio da questo?).Per quanto ne so sei un comunista d'annata proprio come il buon vino.
    Ma non sarebbe il caso che interrompessi questa subdola farsa, non foss'altro per rispetto degli altri commentatori.

    RispondiElimina
  5. Pensavo di essere logorroico, anche nello scritto, ma tu mi batti senza appello !!

    RispondiElimina
  6. Rispondo ad un tuo commento sul tema "bellezza e cervello"; se non scindiamo le due cose almeno qui, dove dovrebbero prevalere i pensieri sulle immagini, dove lo facciamo ?

    RispondiElimina
  7. www.mangiarebene.com/cuochi/symposium/tagliatelle_mussolini.html


    Tagliatelle Benito Mussolini

    Mettere le uova con il tartufo, almeno 2 giorni prima, in modo che le uova prendano l’odore del tartufo. Sistemare la farina a fontana, inserire le uova e fare l’impasto, poi tirare la sfoglia e farla seccare. Infine tagliare le tagliatelle.
    Pulire bene il cappone ed immergerlo in acqua fredda insieme agli aromi. Fare bollire a fuoco vivo per 5 minuti; schiumarlo e abbassare la temperatura del brodo fino a 88 gradi; per almeno 3 ore fare sobbollire schiumando. Infine passare tutto all’etamine, aggiustare di sale e dividere: 1/2 litro per saltare le tagliatelle e il restante per la cottura.

    Presentazione
    150 g di tartufo bianco
    50 g di parmigiano e 50 g di burro.

    Bollire le tagliatelle nel brodo per un minuto e passarle in padella col burro, parmigiano e brodo. Fare addensare un po’ il tutto e sistemare nei piatti, affettare il tartufo e servire.

    RispondiElimina
  8. Volevi un fascista vero? Arrivo di corsa. Ma come sei arrivata sul mio blog?

    RispondiElimina
  9. Fascista vero? O vuoi fare del sensazionalismo. Peccato, perché non scrivi neanche male.
    Presumo che con l'elogio del serial killer volessi fare dell'ironia, anche se un po’ macabra.
    Quanto ai templari, all'ultima Thule, alle Rune e ai miti pagani, ecc.ecc., tutti argomenti affascinanti, credo che voi fascisti ci abbiate capito il giusto, e non solo voi fascisti, rimanendo ancorati all’esteriorità. E’ vero che Hitler inviò spedizioni a cercare Agarthy (il mondo sotterraneo) e persino l’Arca dell’Alleanza e il Santo Graal, ritenendo che se li avesse trovati si sarebbe assicurato il dominio sul mondo intero, ma non aveva capito che si tratta di simboli di un percorso esoterico di ricerca del potere mentale e non del potere materiale. Lo stesso equivoco si verificò con il concetto nietzschiano di Superuomo o Oltreuomo, con il quale il filosofo tedesco intendeva forse una nuova specie umana più evoluta spiritualmente e non certamente (peraltro morì nel 1900, quindi in tempi non sospetti) la superiorità di una razza sulle altre.
    Sul tuo “blog”, di cui mi sembra abbia parlato anche la famigerata Mazzucato, ci sono capitata per caso, non ricordo nemmeno come.

    RispondiElimina
  10. Bellezza e Intelligenza -
    Ovviamente se devo intavolare una discussione con qualcuno non mi interessa l'aspetto fisico, ma che sia una persona intelligente. Tutttavia con riferimento alla critica di Pensoso sulle donne che si sprecano in commenti su Brad Pitt, Keanu Reever e simili, mi sembrava pertinente un commento ironico.

    RispondiElimina
  11. Ma non ci sradicheremo mai di dosso questo fardello di fascismo e comunismo. Oramai non è più tempo per le ideologie (ne abbiamo già discusso a riguardo) però continuiamo a usare gli stessi vocaboli dandogli la stessa connotazione negativa di allora. Certo come allora c'è chi pensa che sia meglio Ordine Onore etc... e chi invece parla di Lotta di Classe, e Proletariato. Cerchiamo di aggiornarci, usiamo internet ma parliamo come don camillo e peppone !!! Ho letto un bellissimo articolo di Bruce Sterling su Wired di qualche mese fa, che sottolineava come la politica sociale stia sempre più diventantdo una sorta di rete peer to peer dove le idee crescono e si scambiamo per tutto il mondo ad una velocità che i nostri antiquati governi non possono sostenere e poi mi ritrovo impaludato in uno scontro tra vecchie ideologie laddove sarebbe più logico trovare innovazione e soluzione. Svegliatevi il 2000 è passato ed il mondo non è finito (l'avete notato).

    RispondiElimina
  12. Un ringraziamento a COG per aver interrotto la farsa.

    RispondiElimina
  13. Sinceramente non so cosa dirti, visto che hai risposto a domande che non ti ho mai fatto... all'inizio mi avevi chiesto se il mio blog era vero o solo parodistico, e ti rispondo che sì, il mio è un blog "culturale" di destra, ovvero di discussione comunque su qualunque tema orientata da una determinata weltanschauung o visione del mondo. Se vuoi parlare di Hitler, del Graal o di Agarthi e Shangri-la va bene, ma io adesso cosa ti dovrei rispondere? I simboli sono simboli, non c'entra niente il potere mentale o quello materiale -Evola diceva che il mito della Queste, della ricerca del Graal, oltre che precristiano, identifica una ricerca spirituale di tipo interiore, la Grande Guerra Santa degli islamici. Probabilmente nella Tradizione cristiana il Graal -il Sang Real- è Cristo stesso, e si ricollega alla leggenda della sua discendenza, la dinastia merovingia. Ultima Thule, rune e miti pagani sono poi diversissimi fra loro, quindi fai un pò di confusione. Ma credo occorrerà aspettare una seconda puntata, sennò rischio di inondarti il blog di commenti senza nemmeno darti il tempo di replicare.

    RispondiElimina
  14. Per Schermo Nero.
    Io non ho risposto a domande che non mi hai fatto, ma ho solo inserito alcune riflessioni sul tuo blog. So benissimo che le questioni menzionate sono diverse tra loro, ma appartengono ad una stessa cultura o visione del mondo, che non ha, a mio parere, connotazioni politiche. Cosa c'entra la Grande Guerra Santa degli islamici con il Santo Graal? Non sarai tu che fai confusione?

    RispondiElimina
  15. Forse ha ragione Frizzle. Viviamo in un mondo in cui le idee si scambiano in maniera sempre più veloce, ma noi e i nostri antiquati governi siamo ancora impantanati nelle ideologie. Sembrava che fossero morte, ma poi se si verifica un evento coinvolgente come la guerra in IRAQ, allora le rispolveriamo tutte. E in Italia c’è un Presidente del Consiglio che vede pericolosi sovversivi dappertutto, mentre il Presidente degli Stati Uniti si sente investito di una missione, quella di assicurare la vittoria dell’impero del bene contro l’impero del male. C’è un incremento di guerre sante da far invidia al medioevo.
    Lo sviluppo tecnologico non va di pari passo a quello sociale.
    Eppure abbiamo di fronte problemi che non attendono risposte ideologiche, ma realizzazioni concrete, per i quali sarebbe necessario lo sforzo collettivo di tutta l’umanità, e non l’azione di stati nazionali in contrasto tra di loro, e penso ad esempio all’inquinamento, al rischio di disastro ecologico, e anche al rischio nucleare che con la fine della guerra fredda non è ancora stato scongiurato, se si tiene conto che di armamenti nucleari sono ancora pieni gli arsenali delle grandi potenze mentre molte potenze più piccole se ne sono dotate o stanno per farlo.

    RispondiElimina
  16. Cara Marivan, oggi imperverso e me ne scuso , tuttavia ho letto e non posso far altro che essere pienamente d'accordo con te, aggiungendo soltanto, a corollario di quanto affermi: siamo "nel futuro", ma così proprio non va. Ci piacciono tante cose di questo "futuro" che viviamo, ma, "dentro" soprattutto, stiamo meglio o stiamo peggio di un "ieri" che è soltanto pochi anni fa?
    COG

    RispondiElimina
  17. COG il problema è che questo non è il futuro ma il PRESENTE. Sta tutto quì il Problema. Chi ci ha preceduto ha magistralmente evitato di porsi il quesito di cosa sarebbe successo nel (LORO) futuro. Ebbene noi viviamo il presente ereditato dal LORO passato. Sta a noi cercare di capire dove hanno sbagliato e cercare di porvi rimedio. E' inutile pensare come stati (o peggio regioni) perchè i problemi hanno già reso antiquati i confini. Non serve dichiarare libera dall'energia nucleare l'italia se la svizzera e la francia costruiscono le loro centrali sui nostri "confini". Non serve combattere un immigrazione in paesi che non fanno più figli, non serve preservare un boschetto di quartiere mentre si spiana allegramente metà del continente sudamericano. Combattere lo strapotere delle agili e poliformi multinazionali con decreti ed leggi statali lente e farraginose è ridicolo. Mi piace questo PRESENTE (che tu chiami futuro, COG) perchè posso esprimere la mia idea, condividerla con te e con gli altri lettori come mai prima. Il progresso rende tutti più forti sta a noi usare al meglio questa forza.

    RispondiElimina

mercoledì 28 maggio 2003

Stupidità ed equivoci al tempo dei blog


Einstein ebbe a dire: "Ci sono due sole cose infinite, la stupidità  e l'universo. Sul secondo ho ancora qualche dubbio". Circa l'universo oggi si sospetta addirittura che ci siano infiniti universi, forse paralleli. Certamente sulla stupidità  aveva ragione. E speriamo non ce ne siano anche di parallele. Una è più che sufficiente.
Più prosaicamente, la madre dei cretini è sempre incinta.
Ora un demente, estimatore di Berlusconi (demente in proprio, non in quanto estimatore di Berlusconi) ha messo un commento idiota al mio precedente “post” dal titolo Lo spot del governo - Berlusconi a "Porta a Porta" proponendo la galera per la sottoscritta e per tale Cog che mi aveva commentato.
Quello che penso di quel commento l'ho già  detto in un contro commento che tutti possono leggere.
Tuttavia altri commentatori sospettano che l'anonimo fascista Berlusconiano sia un falso, che il commento sia stato messo ad arte, per scopi elettorali, da qualche simpatizzante della minoranza per screditare la maggioranza e racimolare qualche voto nell'ultima giornata utile o addirittura che l'intero blog sia nato a questo scopo.
Ora che l'anonimo commentatore sia tutt'altro che Berlusconiano è un'ipotesi, possibile dunque ma non dimostrabile, almeno che il soggetto in qualche modo non si tradisca. Peraltro sembrerebbe scomparso, oppure si cela dietro un altro commentatore apparentemente di segno opposto? Certamente dopo l'imbestialitura iniziale, anche a me qualche dubbio è venuto. Perché certamente chi propone la galera per gli oppositori fa, inconsciamente o volutamente, il gioco di quelli. Ad ogni modo qualunque sia la verità, quello che è certo è il giudizio sulle capacità intellettuali del soggetto che accomuna tutti gli altri commentatori, con l'eccezione di uno.
Infatti, passi vedere comunisti per ogni dove, passi l'allergia al rosso, anche quello della bandiera italiana, che ormai fa parte del repertorio Berlusconiano, ma il nostro anonimo commentatore supera ogni limite e si dichiara, neanche tanto implicitamente, fascista.
Oppure qualcuno ha messo un commento così platealmente cretino perché altri pensassero che si è¨ voluto screditare la maggioranza, e con questo screditare la minoranza?
Il gioco degli equivoci potrebbe non finire più
Del resto l'anonimato sotto il quale tutti i "blogger" e i loro commentatori si celano si presta proprio al gioco degli equivoci.
Ognuno di noi può creare un "blog", o magari più "blog, e scrivere il contrario di ciò che pensa, semplicemente per vedere l'effetto che fa, perché non ha di meglio da fare, perché è un caso di personalità  multipla, perché sta facendo uno studio sociologico, perché sta facendo la tesi di laurea (chissà  se ce n'è già qualcuna sui "blog"), perché ci scriverà  un libro, perché ha problemi personali irrisolti, o magari per uno scopo preciso, politico o di qualsiasi altro genere.
Del resto chi vi dice che io mi chiami veramente Maria Paola Vannucchi, anche se è probabile, perchévsarebbe certamente rischioso usare un nome e un cognome che potrebbero comunque appartenere a qualcuno, ma potrebbe anche essere il nome di una lontana parente scomparsa da tempo e sconosciuta ai più, anche se non avrebbe senso, perché sarebbe stato più semplice usare uno pseudonimo.
A proposito qualcuno ha seguito l'affare Mazzucato? Francesca Mazzucato (ma si chiama veramente così), scrittrice bolognese, ora autrice di Diario di una Blogger aveva realizzato due "blog" e sparso commenti dappertutto inventandosi diverse personalità allo scopo di studiare il fenomeno e scriverci un libro. Appena uscito il libro i "blog" sono scomparsi. Ma al loro posto si legge weblog cancellato.. e weblog okkupato (da chi? Sempre lei?). Qualcuno si è incazzato, specie chi ha ricevuto commenti positivi e poi si è trovato messo alla berlina sul diario. Per mia fortuna la scrittrice in questione ha scoperto "Liberamente", che ha definito meraviglioso, dopo aver già  dato alle stampe il libro.
Quanto al mio blog posso assicurare, ma non è detto che mi crediate, che non l'ho creato certo per appoggiare una parte politica, oltretutto con metodi indegni.
Con la guerra all'Iraq mi sono riscoperta una certa passione politica che credevo ormai finita con gli anni giovanili.
Da allora e fino ad oggi mi sono occupata di tradizioni esoteriche, orientali ed occidentali, di antiche civiltà, dei massimi sistemi, dell'universo e dei gatti (ma cosa c'è di più bello dei gatti?), ma di politica mai.
Questo "blog" doveva occuparsi di cultura e varia umanità , poi gli eventi mi hanno portato in una direzione diversa, ma non certo in quella della partigianeria faziosa.
Non appartengo ad alcun credo politico e mi limito ad osservare gli eventi e ad esporre, di volta in volta, le mie opinioni che definirei eclettiche.
Ne riparlerò forse in un prossimo"post".

17 commenti:

  1. Gioco degli equivoci? Interessante! E se Marivan alias "mariapaolavannucchi" fosse un giovane palestrato e malizioso che rende i post al femminile?
    frama

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  2. No, no! I dementi siete voi compreso quello che si è astenuto, visto che anche questa volta non ce l'avete fatta malgrado i vostri girotondi e le vostri manifestazioni per la pace col solito codazzo di comunisti avvinazzati, pretipietosi, extracomunitariclandestini...ecc.ecc. e... tutti dietro all'iride massonico! Le mie idee si possono riassumere in: Ordine, Distinzione e Gerarchia concetti che sono il contrario di libertà, uguaglianza e solidarietà. E' questa demenza? E' questo il fascismo, è questo l'equivoco? O è la Storia, ovvero la Tradizione che che pur mutando esteriormente resta inalterata nell'essenza scorrendo negli anni duemila. Andatevela a leggere la Storia, oggi lo si può fare anche sul web distinguendo il Vero dal falso. Berlusconi ha i suoi difetti e i suoi peccati, ma va in questa direzione ed è giusto che chi emerge comandi e che a ciascuno sia dato secondo i propri meriti, anche ai più umili che possano vivere dignitosamente. I giornalisti e commentatori di televisioni, giornali, siti e blog cacadubbi servono a poco! Occorre lavorare più che disquisire. Era questo che volevo dire quando parlavo provocatoriamente di cella: nella cella mediatica vi ci siete già chiusi da soli! E poi anonimo? Chiamatemi, se vi fa piacere "VeroItaliano"

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  3. non ci capisco più nulla

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  4. Caro "Anonimo della galera" mi ricordi qualcuno che conosco e che soprattutto Marivan conosce bene (forse i suoi dubbi sulla tua identità erano dettati proprio da questo?).Per quanto ne so sei un comunista d'annata proprio come il buon vino.
    Ma non sarebbe il caso che interrompessi questa subdola farsa, non foss'altro per rispetto degli altri commentatori.

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  5. Pensavo di essere logorroico, anche nello scritto, ma tu mi batti senza appello !!

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  6. Rispondo ad un tuo commento sul tema "bellezza e cervello"; se non scindiamo le due cose almeno qui, dove dovrebbero prevalere i pensieri sulle immagini, dove lo facciamo ?

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  7. www.mangiarebene.com/cuochi/symposium/tagliatelle_mussolini.html


    Tagliatelle Benito Mussolini

    Mettere le uova con il tartufo, almeno 2 giorni prima, in modo che le uova prendano l’odore del tartufo. Sistemare la farina a fontana, inserire le uova e fare l’impasto, poi tirare la sfoglia e farla seccare. Infine tagliare le tagliatelle.
    Pulire bene il cappone ed immergerlo in acqua fredda insieme agli aromi. Fare bollire a fuoco vivo per 5 minuti; schiumarlo e abbassare la temperatura del brodo fino a 88 gradi; per almeno 3 ore fare sobbollire schiumando. Infine passare tutto all’etamine, aggiustare di sale e dividere: 1/2 litro per saltare le tagliatelle e il restante per la cottura.

    Presentazione
    150 g di tartufo bianco
    50 g di parmigiano e 50 g di burro.

    Bollire le tagliatelle nel brodo per un minuto e passarle in padella col burro, parmigiano e brodo. Fare addensare un po’ il tutto e sistemare nei piatti, affettare il tartufo e servire.

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  8. Volevi un fascista vero? Arrivo di corsa. Ma come sei arrivata sul mio blog?

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  9. Fascista vero? O vuoi fare del sensazionalismo. Peccato, perché non scrivi neanche male.
    Presumo che con l'elogio del serial killer volessi fare dell'ironia, anche se un po’ macabra.
    Quanto ai templari, all'ultima Thule, alle Rune e ai miti pagani, ecc.ecc., tutti argomenti affascinanti, credo che voi fascisti ci abbiate capito il giusto, e non solo voi fascisti, rimanendo ancorati all’esteriorità. E’ vero che Hitler inviò spedizioni a cercare Agarthy (il mondo sotterraneo) e persino l’Arca dell’Alleanza e il Santo Graal, ritenendo che se li avesse trovati si sarebbe assicurato il dominio sul mondo intero, ma non aveva capito che si tratta di simboli di un percorso esoterico di ricerca del potere mentale e non del potere materiale. Lo stesso equivoco si verificò con il concetto nietzschiano di Superuomo o Oltreuomo, con il quale il filosofo tedesco intendeva forse una nuova specie umana più evoluta spiritualmente e non certamente (peraltro morì nel 1900, quindi in tempi non sospetti) la superiorità di una razza sulle altre.
    Sul tuo “blog”, di cui mi sembra abbia parlato anche la famigerata Mazzucato, ci sono capitata per caso, non ricordo nemmeno come.

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  10. Bellezza e Intelligenza -
    Ovviamente se devo intavolare una discussione con qualcuno non mi interessa l'aspetto fisico, ma che sia una persona intelligente. Tutttavia con riferimento alla critica di Pensoso sulle donne che si sprecano in commenti su Brad Pitt, Keanu Reever e simili, mi sembrava pertinente un commento ironico.

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  11. Ma non ci sradicheremo mai di dosso questo fardello di fascismo e comunismo. Oramai non è più tempo per le ideologie (ne abbiamo già discusso a riguardo) però continuiamo a usare gli stessi vocaboli dandogli la stessa connotazione negativa di allora. Certo come allora c'è chi pensa che sia meglio Ordine Onore etc... e chi invece parla di Lotta di Classe, e Proletariato. Cerchiamo di aggiornarci, usiamo internet ma parliamo come don camillo e peppone !!! Ho letto un bellissimo articolo di Bruce Sterling su Wired di qualche mese fa, che sottolineava come la politica sociale stia sempre più diventantdo una sorta di rete peer to peer dove le idee crescono e si scambiamo per tutto il mondo ad una velocità che i nostri antiquati governi non possono sostenere e poi mi ritrovo impaludato in uno scontro tra vecchie ideologie laddove sarebbe più logico trovare innovazione e soluzione. Svegliatevi il 2000 è passato ed il mondo non è finito (l'avete notato).

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  12. Un ringraziamento a COG per aver interrotto la farsa.

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  13. Sinceramente non so cosa dirti, visto che hai risposto a domande che non ti ho mai fatto... all'inizio mi avevi chiesto se il mio blog era vero o solo parodistico, e ti rispondo che sì, il mio è un blog "culturale" di destra, ovvero di discussione comunque su qualunque tema orientata da una determinata weltanschauung o visione del mondo. Se vuoi parlare di Hitler, del Graal o di Agarthi e Shangri-la va bene, ma io adesso cosa ti dovrei rispondere? I simboli sono simboli, non c'entra niente il potere mentale o quello materiale -Evola diceva che il mito della Queste, della ricerca del Graal, oltre che precristiano, identifica una ricerca spirituale di tipo interiore, la Grande Guerra Santa degli islamici. Probabilmente nella Tradizione cristiana il Graal -il Sang Real- è Cristo stesso, e si ricollega alla leggenda della sua discendenza, la dinastia merovingia. Ultima Thule, rune e miti pagani sono poi diversissimi fra loro, quindi fai un pò di confusione. Ma credo occorrerà aspettare una seconda puntata, sennò rischio di inondarti il blog di commenti senza nemmeno darti il tempo di replicare.

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  14. Per Schermo Nero.
    Io non ho risposto a domande che non mi hai fatto, ma ho solo inserito alcune riflessioni sul tuo blog. So benissimo che le questioni menzionate sono diverse tra loro, ma appartengono ad una stessa cultura o visione del mondo, che non ha, a mio parere, connotazioni politiche. Cosa c'entra la Grande Guerra Santa degli islamici con il Santo Graal? Non sarai tu che fai confusione?

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  15. Forse ha ragione Frizzle. Viviamo in un mondo in cui le idee si scambiano in maniera sempre più veloce, ma noi e i nostri antiquati governi siamo ancora impantanati nelle ideologie. Sembrava che fossero morte, ma poi se si verifica un evento coinvolgente come la guerra in IRAQ, allora le rispolveriamo tutte. E in Italia c’è un Presidente del Consiglio che vede pericolosi sovversivi dappertutto, mentre il Presidente degli Stati Uniti si sente investito di una missione, quella di assicurare la vittoria dell’impero del bene contro l’impero del male. C’è un incremento di guerre sante da far invidia al medioevo.
    Lo sviluppo tecnologico non va di pari passo a quello sociale.
    Eppure abbiamo di fronte problemi che non attendono risposte ideologiche, ma realizzazioni concrete, per i quali sarebbe necessario lo sforzo collettivo di tutta l’umanità, e non l’azione di stati nazionali in contrasto tra di loro, e penso ad esempio all’inquinamento, al rischio di disastro ecologico, e anche al rischio nucleare che con la fine della guerra fredda non è ancora stato scongiurato, se si tiene conto che di armamenti nucleari sono ancora pieni gli arsenali delle grandi potenze mentre molte potenze più piccole se ne sono dotate o stanno per farlo.

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  16. Cara Marivan, oggi imperverso e me ne scuso , tuttavia ho letto e non posso far altro che essere pienamente d'accordo con te, aggiungendo soltanto, a corollario di quanto affermi: siamo "nel futuro", ma così proprio non va. Ci piacciono tante cose di questo "futuro" che viviamo, ma, "dentro" soprattutto, stiamo meglio o stiamo peggio di un "ieri" che è soltanto pochi anni fa?
    COG

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  17. COG il problema è che questo non è il futuro ma il PRESENTE. Sta tutto quì il Problema. Chi ci ha preceduto ha magistralmente evitato di porsi il quesito di cosa sarebbe successo nel (LORO) futuro. Ebbene noi viviamo il presente ereditato dal LORO passato. Sta a noi cercare di capire dove hanno sbagliato e cercare di porvi rimedio. E' inutile pensare come stati (o peggio regioni) perchè i problemi hanno già reso antiquati i confini. Non serve dichiarare libera dall'energia nucleare l'italia se la svizzera e la francia costruiscono le loro centrali sui nostri "confini". Non serve combattere un immigrazione in paesi che non fanno più figli, non serve preservare un boschetto di quartiere mentre si spiana allegramente metà del continente sudamericano. Combattere lo strapotere delle agili e poliformi multinazionali con decreti ed leggi statali lente e farraginose è ridicolo. Mi piace questo PRESENTE (che tu chiami futuro, COG) perchè posso esprimere la mia idea, condividerla con te e con gli altri lettori come mai prima. Il progresso rende tutti più forti sta a noi usare al meglio questa forza.

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