martedì 20 maggio 2003

IRAQ - Protettorato USA a tempo indefinito



Gli Usa e il nuovo amministratore in Iraq, Paul Bremer, continueranno a restare alla guida dell'Iraq ancora a tempo indefinito. A sostenerlo è il giornale inglese Observer, edizione domenicale del Guardian. Paul Bremer, il governatore provvisorio Usa, ha abbandonato ogni incertezza ed ha reso noto che la transizione ad un governo civile iracheno provvisorio non è più prevista in tempi brevi.
Per ora di Iraq agli iracheni non se ne parla più.
E del resto se venissero indette libere elezioni vincerebbero gli Sciti che instaurerebbero una dittatura islamica fondata sulla legge coranica.

2 commenti:

  1. e si che è proprio un democratico pacifista questo Paul Bremer III, e chi lo schioda più dal Trono di Baghdad, almeno i soldati americani ci si facevano solo fotografare per fare i bulli con le fidanzate a casa, lui invece ci si è seduto e non ha nessuna intenzione di schiodare. Hanno detto di lui che è arrivata la politica della giacca e cravatta! Adesso basta Chador si impone l'abito scuro. perchè democrazia è anche questo! L'immagine non è tutto.... ma è abbastanza.

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  2. Concordo.
    Dunque nel XXI° ci vediamo ripropinare il colonialismo vecchio stile. Forme larvate non sono mai morte, ma questo è un ritorno al XIX° secolo.

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martedì 20 maggio 2003

IRAQ - Protettorato USA a tempo indefinito



Gli Usa e il nuovo amministratore in Iraq, Paul Bremer, continueranno a restare alla guida dell'Iraq ancora a tempo indefinito. A sostenerlo è il giornale inglese Observer, edizione domenicale del Guardian. Paul Bremer, il governatore provvisorio Usa, ha abbandonato ogni incertezza ed ha reso noto che la transizione ad un governo civile iracheno provvisorio non è più prevista in tempi brevi.
Per ora di Iraq agli iracheni non se ne parla più.
E del resto se venissero indette libere elezioni vincerebbero gli Sciti che instaurerebbero una dittatura islamica fondata sulla legge coranica.

2 commenti:

  1. e si che è proprio un democratico pacifista questo Paul Bremer III, e chi lo schioda più dal Trono di Baghdad, almeno i soldati americani ci si facevano solo fotografare per fare i bulli con le fidanzate a casa, lui invece ci si è seduto e non ha nessuna intenzione di schiodare. Hanno detto di lui che è arrivata la politica della giacca e cravatta! Adesso basta Chador si impone l'abito scuro. perchè democrazia è anche questo! L'immagine non è tutto.... ma è abbastanza.

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  2. Concordo.
    Dunque nel XXI° ci vediamo ripropinare il colonialismo vecchio stile. Forme larvate non sono mai morte, ma questo è un ritorno al XIX° secolo.

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