domenica 11 maggio 2003

MONDO BLOG


Sul Venerdì di Repubblica di ieri un articolo di Giancarlo Mola sul fenomeno dei blog che fornisce anche le schede dei blog più affermati e dei nuovi più interessanti e commenta l'uscita di due nuovi libri sull'argomento, dopo "Diario di una blogger" di Francesca Mazzucato, uscito il mese scorso, e cioè "Weblog Personal Publishing" di Maurizio Dovigi, un manuale di istruzioni sul nuovo strumento, e "Gente di Blog" di La Pizia, che racconta l'esperienza in rete di una delle prime blogger.
In conclusione l'articolo, che si può leggere per intero su "The Gnueconomy", riporta un commento di Walter Molino, co-fondatore del blog "Quintostato" , che avrebbe già fatto discutere: "In giro si vede tanta, troppa fuffa, come amiamo dire, ma il processo di selezione è già iniziato. I blog che hanno come unici lettori i propri autori sono destinati a scomparire. Resteranno quelli che da strumento di narcisismo sapranno diventare mezzo di aggregazione di interessi e di comunicazione di contenuti intelligenti. Anche in questo caso, insomma, i migliori".
Siete d'accordo con questa previsione auspicio?
Sempre a proposito di Blog, se qualcuno fosse giunto all'esasperazione, sul sito di "La Pizia" si trova anche "La legge di Murphy sui blog".

7 commenti:

  1. Quasi sicuramente andrà a finire così, il blogger animato da eccessivo narcisismo alla fine si stancherà. Comunque considero il tuo blog molto interessante e lo seguo sempre con attenzione, ma non trascurare il tuo sito marivan.too.it che è altrettanto interessante e piacevole.
    Buon lavoro!!!
    COG

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  2. grazie della visita se hai suggerimenti o proposte te ne sarò grato...

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  3. Come avevo già commentato precedentemente lo scambio di opinioni stimola la circolazione delle idee (di chi scrive, di chi legge e di chi commenta). Non ho un blog perchè non me ne frega niente di scrivere quello che penso perchè già lo so. Commento quello che gli altri pensano perchè abbiano uno strumento di confronto. Mi sembra altrettanto ridicolo considerare i blog (ma che nome idiota tra l'altro) un fenomeno. Ho scritto ed ho gestito decine di siti (e di BBS nel cenozoico pre-internet) dove il sysop (c'è qualcuno che sa cos'è?) o il webmaster scriveva quello che voleva che c'è di nuovo? E' puro HYPE troppi TECHIE la seguono, qualcuno ci tira fuori qualcosa di COOL ma i GEEK tra qualche mese seguiranno nuovi TREND, mi pare che su WIRED i BLOG siano già TIRED. Ecco ho anche parlato come uno di quelli che fanno le cose MAINSTREAM per non sentirsi OUT. A chi vuol capire ......

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  4. Aiuto! Non so se sia esatto usare il termine "fenomeno" . Certo è un dato di fatto che abbiamo a disposizione un mezzo che consente a tutti di esprimere le proprie opinioni senza bisogno di essere almeno pubblicista, o di essere membro di qualche gruppo, associazione, movimento, partito che dir si voglia e non richiede nemmeno molte conoscenze informatiche, queste ultime assolutamente necessarie nel "cenozoico" pre-internet. A quel tempo forse i Webmaster facevano ciò che volevano, ma appunto solo loro. Sicuramente è anche un mezzo che facilita la circolazione di tante idiozie, futilità, assolute inutilità. Ovviamente ci sono sia i lati positivi che negativi. Altrettanto sicuramente come qualsiasi altro strumento verrà superato da altri, come è sempre avvenuto nella storia.

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  5. Marivan, ti assicuro che webmaster non significa dio greco dell'arte dell'impaginazione bastano 3 minuti per poter pubblicare (adesso o nel cenozoico) un testo su internet. Con le stesse conoscienze che hai tu per gestire questo blog si è sempre potuto aprire un sito su geocities e pubblicare le proprie idee (ed anche riceverne commenti e critiche). Questo mondo è a corto di idee e per fare bella figura ti rivende le cose che esitono da sempre con un altro nome. Vuoi vedere che adesso diventa trendy pubblicare un blog su carta (si come i ciclostile degli anni '70) Anche allora occorrevano strumenti e conoscenze per farlo !! Non ti spaventare ma anche tu sei, tuo malgrado, una webmaster (ma non è contagioso come la Sars).

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  6. Marivan se ti serve aiuto sono lieto di dartene anche se oramai il mio tempo libero si limita a pochi minuti. Comunque se ti servono dritte o suggerimenti, contattami pure (non mi sembra questo il luogo adatto) frizzle@libero.it sono tanto polemico quanto prodigo di buoni consigli (e anche di aiuti disinteressati).

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domenica 11 maggio 2003

MONDO BLOG


Sul Venerdì di Repubblica di ieri un articolo di Giancarlo Mola sul fenomeno dei blog che fornisce anche le schede dei blog più affermati e dei nuovi più interessanti e commenta l'uscita di due nuovi libri sull'argomento, dopo "Diario di una blogger" di Francesca Mazzucato, uscito il mese scorso, e cioè "Weblog Personal Publishing" di Maurizio Dovigi, un manuale di istruzioni sul nuovo strumento, e "Gente di Blog" di La Pizia, che racconta l'esperienza in rete di una delle prime blogger.
In conclusione l'articolo, che si può leggere per intero su "The Gnueconomy", riporta un commento di Walter Molino, co-fondatore del blog "Quintostato" , che avrebbe già fatto discutere: "In giro si vede tanta, troppa fuffa, come amiamo dire, ma il processo di selezione è già iniziato. I blog che hanno come unici lettori i propri autori sono destinati a scomparire. Resteranno quelli che da strumento di narcisismo sapranno diventare mezzo di aggregazione di interessi e di comunicazione di contenuti intelligenti. Anche in questo caso, insomma, i migliori".
Siete d'accordo con questa previsione auspicio?
Sempre a proposito di Blog, se qualcuno fosse giunto all'esasperazione, sul sito di "La Pizia" si trova anche "La legge di Murphy sui blog".

7 commenti:

  1. Quasi sicuramente andrà a finire così, il blogger animato da eccessivo narcisismo alla fine si stancherà. Comunque considero il tuo blog molto interessante e lo seguo sempre con attenzione, ma non trascurare il tuo sito marivan.too.it che è altrettanto interessante e piacevole.
    Buon lavoro!!!
    COG

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  2. grazie della visita se hai suggerimenti o proposte te ne sarò grato...

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  3. Come avevo già commentato precedentemente lo scambio di opinioni stimola la circolazione delle idee (di chi scrive, di chi legge e di chi commenta). Non ho un blog perchè non me ne frega niente di scrivere quello che penso perchè già lo so. Commento quello che gli altri pensano perchè abbiano uno strumento di confronto. Mi sembra altrettanto ridicolo considerare i blog (ma che nome idiota tra l'altro) un fenomeno. Ho scritto ed ho gestito decine di siti (e di BBS nel cenozoico pre-internet) dove il sysop (c'è qualcuno che sa cos'è?) o il webmaster scriveva quello che voleva che c'è di nuovo? E' puro HYPE troppi TECHIE la seguono, qualcuno ci tira fuori qualcosa di COOL ma i GEEK tra qualche mese seguiranno nuovi TREND, mi pare che su WIRED i BLOG siano già TIRED. Ecco ho anche parlato come uno di quelli che fanno le cose MAINSTREAM per non sentirsi OUT. A chi vuol capire ......

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  4. Aiuto! Non so se sia esatto usare il termine "fenomeno" . Certo è un dato di fatto che abbiamo a disposizione un mezzo che consente a tutti di esprimere le proprie opinioni senza bisogno di essere almeno pubblicista, o di essere membro di qualche gruppo, associazione, movimento, partito che dir si voglia e non richiede nemmeno molte conoscenze informatiche, queste ultime assolutamente necessarie nel "cenozoico" pre-internet. A quel tempo forse i Webmaster facevano ciò che volevano, ma appunto solo loro. Sicuramente è anche un mezzo che facilita la circolazione di tante idiozie, futilità, assolute inutilità. Ovviamente ci sono sia i lati positivi che negativi. Altrettanto sicuramente come qualsiasi altro strumento verrà superato da altri, come è sempre avvenuto nella storia.

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  5. Marivan, ti assicuro che webmaster non significa dio greco dell'arte dell'impaginazione bastano 3 minuti per poter pubblicare (adesso o nel cenozoico) un testo su internet. Con le stesse conoscienze che hai tu per gestire questo blog si è sempre potuto aprire un sito su geocities e pubblicare le proprie idee (ed anche riceverne commenti e critiche). Questo mondo è a corto di idee e per fare bella figura ti rivende le cose che esitono da sempre con un altro nome. Vuoi vedere che adesso diventa trendy pubblicare un blog su carta (si come i ciclostile degli anni '70) Anche allora occorrevano strumenti e conoscenze per farlo !! Non ti spaventare ma anche tu sei, tuo malgrado, una webmaster (ma non è contagioso come la Sars).

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  6. Marivan se ti serve aiuto sono lieto di dartene anche se oramai il mio tempo libero si limita a pochi minuti. Comunque se ti servono dritte o suggerimenti, contattami pure (non mi sembra questo il luogo adatto) frizzle@libero.it sono tanto polemico quanto prodigo di buoni consigli (e anche di aiuti disinteressati).

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