mercoledì 31 marzo 2004

TROPPE FESTIVITA’


“Ci sono molte festività in eccesso, cercheremo di far lavorare di più gli italiani'', ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel suo discorso al Forum della Confcommercio tenutosi il 28 marzo a Cernobbio, precisando che ''un taglio dei giorni di vacanza produrrà un benefico effetto sul PIL”.
Ma a prescindere dal fatto che l’Italia, quanto a festività, sembra stia nella media europea, qualcuno sospetta che forse non è colpa né della Befana né di Santo Stefano se l’Italia perde in competitività, ricerca e produttività.
Intanto lui è l’unico premier al mondo che si è fatto 40 giorni di ferie in cinque mesi, tra agosto e gennaio scorso.
Ad ogni modo per quest’anno c’è poco da ridurre: quasi tutte le festività purtroppo  cadranno di domenica.

3 commenti:

  1. Parla proprio lui che a cavallo di Natale è sparito per quasi un mese (vabbè s'è fatto il lifting, ma sempre a riposo è stato). Ciao. Alain.

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  2. ...e poi viene a dire che bisogna incrementare i consumi per far "girare" il mercato!
    Oggi l'unica cosa che "girano" sono i c....ni!
    Sotto elezioni ripromette di togliere tasse statali che poi quasi certamente saranno costretti ad imporrre le regioni e gli enti locali, oggi progressivamente privati dei finanziamenti governativi, così lui fa bella figura e il beneficio concreto per il cittadino è equivalente a 0+0=0.
    Non ha fatto un c....o per arginare le speculazioni in seguito all'introduzione dell'euro. La situazione economica del Paese regredisce a vista d'occhio...ecc. ecc.
    Statista? Ma ci faccia il piacere...!

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  3. fatevi disoccupati! E' sempre domenica. Abbasso la tirannia del lavoro...

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mercoledì 31 marzo 2004

TROPPE FESTIVITA’


“Ci sono molte festività in eccesso, cercheremo di far lavorare di più gli italiani'', ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel suo discorso al Forum della Confcommercio tenutosi il 28 marzo a Cernobbio, precisando che ''un taglio dei giorni di vacanza produrrà un benefico effetto sul PIL”.
Ma a prescindere dal fatto che l’Italia, quanto a festività, sembra stia nella media europea, qualcuno sospetta che forse non è colpa né della Befana né di Santo Stefano se l’Italia perde in competitività, ricerca e produttività.
Intanto lui è l’unico premier al mondo che si è fatto 40 giorni di ferie in cinque mesi, tra agosto e gennaio scorso.
Ad ogni modo per quest’anno c’è poco da ridurre: quasi tutte le festività purtroppo  cadranno di domenica.

3 commenti:

  1. Parla proprio lui che a cavallo di Natale è sparito per quasi un mese (vabbè s'è fatto il lifting, ma sempre a riposo è stato). Ciao. Alain.

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  2. ...e poi viene a dire che bisogna incrementare i consumi per far "girare" il mercato!
    Oggi l'unica cosa che "girano" sono i c....ni!
    Sotto elezioni ripromette di togliere tasse statali che poi quasi certamente saranno costretti ad imporrre le regioni e gli enti locali, oggi progressivamente privati dei finanziamenti governativi, così lui fa bella figura e il beneficio concreto per il cittadino è equivalente a 0+0=0.
    Non ha fatto un c....o per arginare le speculazioni in seguito all'introduzione dell'euro. La situazione economica del Paese regredisce a vista d'occhio...ecc. ecc.
    Statista? Ma ci faccia il piacere...!

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  3. fatevi disoccupati! E' sempre domenica. Abbasso la tirannia del lavoro...

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