Su “TheGnueconomy” che finora avevo considerato uno dei migliori ho avuto la sventura di leggere un post, dal titolo "Tempi Nuovi" , che forse voleva essere ironico, ma non c’è riuscito, come le barzellette raccontate da Berlusconi e anche diverse di quelle raccontate da altri su di lui.
Ad ogni modo tra i "post" letti ultimamente mi sembrano carini quelli di Leonardo(peraltro uno dei "blog" a mio parere più originali ) su un nuovo personaggio che imperverserebbe il “neocone”, anche se il termine non mi pare particolarmente ironico, forse meglio se diceva apertamente “neocoglione”. Rinvio comunque ai due "post" dal titolo "L'anno del neocone", prima e seconda parte .
Invece sul blog di estrema destra “Schermo nero” ho trovato un "post" che prende a spunto l’articolo apparso sul numero 1/2003 di MicroMega (che purtroppo è ormai introvabile) a firma di Roberto Scarpinato, Pubblico Ministero del processo Andreotti, e Antonio Ingroja, omologo nel processo Dell'Utri.
Nell’articolo si legge:
E fin qui si tratta della constatazione di uno stato di fatto, negativo, ma reale.
Ovviamente non tutta la politica è collusa con la mafia, ma alcuni politici lo sono stati e lo sono. Non è cosa nuova, così è stato durante il regime democristiano e purtroppo anche dopo.
Quello che è grave e che l’articolo continua così :
"bisogna farla finita con il dogma del consenso popolare".
E di più:"Non bisogna più prestare fede alle tesi ricorrenti secondo cui la democrazia consiste nella dittatura della maggioranza aritmetica... ci vogliono clausole salvavita, tali da impedire il suicidio della democrazia, che sospendano o relativizzino il dogma del consenso... (...) bisogna sospendere autoritariamente la democrazia elettiva aritmetica al fine di salvare la democrazia sostanziale)".
Cosa intendevano dire i due magistrati? Che se i cittadini non sono capaci da soli di scegliere bene chi eleggere (se non votano gente per bene) sono dei minorati e pertanto occorre sospendere la democrazia?
Qualcuno ha letto l’articolo?
Un argomento che potrebbe scatenare molte tensioni, almeno io sono rimasto molto perplesso, è la proposta (consiglio?) fatta da Tremonti nel PDEF (programmazione economica) di ipotecare le case al fine di incrementare i consumi. Io ho capito così al telegiornale. Grazie del messaggio......
RispondiEliminaDimenticavo il commento: ma che Tremonti ha preso un'insolazione?
RispondiEliminaCredo che l'idea, consiglio, proposta, non ho capito bene, di Tremonti sia un esempio di "finanza creativa" che ovviamente non avrà gli effetti sperati, perchè quasi nessuno rinegozierà il mutuo. Ma il notaio lo paga per caso Tremonti? E di sgravi fiscali per l'operazione ne ha parlato? Per concludere penso che Tremonti l'insolazione l'abbia presa da tempo, o più probabilmente che abbia battuto la testa da bambino.
RispondiEliminama non starò cominciando a piacerti un pò troppo?
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