martedì 2 settembre 2003

I blog sono superati?

Un nuovo software in arrivo da New York. 

Ormai quasi ogni giorno esce un articolo sui “blog”. Sull'ultimo numero de L'Espresso ne ho trovato uno dall’eloquente titolo "I blog? Roba vecchia". L'autore, Franco Carlini, riconosce che i blog hanno offerto qualche possibilità in più rispetto all'interattività assai limitata delle pagine web, ma sostiene che si può fare di più e meglio e riporta la notizia che la Società Netomat di New York ha realizzato uno speciale software che, oltre a facilitare la produzione di pagine web, permette di intervenire sulle pagine già esistenti, sia nei testi che nelle immagini che nei suoni, così come se si trattasse di pareti sulle quali apporre graffiti. E' altresì possibile inviare e modificare foto e immagini. Le regole del gioco saranno dettate dal primo autore che stabilirà quali siano le parti aperte al cambiamento e quali no. I successivi visitatori potranno vedere sia le pagine originali che le modifiche e apportarne loro stessi. Il software, di cui dal sito della Netomat si può scaricare gratuitamente la versione beta, avrà un costo che dovrebbe essere contenuto rispetto ad altri programmi per la realizzazione di pagine Web.

Sono andata a fare un giro sul sito e ho scaricato il programma, ma devo dire che non mi è piaciuto affatto. Forse non ho capito bene come funziona, ma da una prima impressione mi è sembrato più adatto a chi si vuol divertire con la grafica che non a chi vuole veicolare pensieri ed opinioni. Si, il paragone con una parete per graffiti può essere azzeccato, ma è una cosa che non mi interessa. Peraltro c'è una galleria di esempi, a mio parere, molto brutti.

Per il momento preferisco i blog, che peraltro non richiedono di scaricare alcun programma e sono gratis. Invece per realizzare siti ci sono tanti programmi carini che non richiedono la conoscenza del linguaggio HTML.

Ma non sarà che giornalisti e scrittori hanno un desiderio, neanche tanto recondito, di di decretare la morte dei blog? E forse non solo perché, come per qualsiasi altro fenomeno o accadimento, dopo un pò non fa più notizia, o meglio l’unica notizia degna di nota sarebbe la sua fine.

Staremo a vedere, è troppo presto per dire se i blog si riveleranno una moda effimera o un nuovo mezzo di espressione destinato a durare e ad evolversi. Del resto anche ai primordi del cinema, ma non solo, fu detto che non ci sarebbero stati sviluppi.


1 commento:

  1. Ciao Maria Paola...grazie dell'informazioni sui nuovi software.Per quanto riguarda i Blogs credo che e' difficile prevedere il suo futuro.Staremo a vedere! Un bacio

    RispondiElimina

martedì 2 settembre 2003

I blog sono superati?

Un nuovo software in arrivo da New York. 

Ormai quasi ogni giorno esce un articolo sui “blog”. Sull'ultimo numero de L'Espresso ne ho trovato uno dall’eloquente titolo "I blog? Roba vecchia". L'autore, Franco Carlini, riconosce che i blog hanno offerto qualche possibilità in più rispetto all'interattività assai limitata delle pagine web, ma sostiene che si può fare di più e meglio e riporta la notizia che la Società Netomat di New York ha realizzato uno speciale software che, oltre a facilitare la produzione di pagine web, permette di intervenire sulle pagine già esistenti, sia nei testi che nelle immagini che nei suoni, così come se si trattasse di pareti sulle quali apporre graffiti. E' altresì possibile inviare e modificare foto e immagini. Le regole del gioco saranno dettate dal primo autore che stabilirà quali siano le parti aperte al cambiamento e quali no. I successivi visitatori potranno vedere sia le pagine originali che le modifiche e apportarne loro stessi. Il software, di cui dal sito della Netomat si può scaricare gratuitamente la versione beta, avrà un costo che dovrebbe essere contenuto rispetto ad altri programmi per la realizzazione di pagine Web.

Sono andata a fare un giro sul sito e ho scaricato il programma, ma devo dire che non mi è piaciuto affatto. Forse non ho capito bene come funziona, ma da una prima impressione mi è sembrato più adatto a chi si vuol divertire con la grafica che non a chi vuole veicolare pensieri ed opinioni. Si, il paragone con una parete per graffiti può essere azzeccato, ma è una cosa che non mi interessa. Peraltro c'è una galleria di esempi, a mio parere, molto brutti.

Per il momento preferisco i blog, che peraltro non richiedono di scaricare alcun programma e sono gratis. Invece per realizzare siti ci sono tanti programmi carini che non richiedono la conoscenza del linguaggio HTML.

Ma non sarà che giornalisti e scrittori hanno un desiderio, neanche tanto recondito, di di decretare la morte dei blog? E forse non solo perché, come per qualsiasi altro fenomeno o accadimento, dopo un pò non fa più notizia, o meglio l’unica notizia degna di nota sarebbe la sua fine.

Staremo a vedere, è troppo presto per dire se i blog si riveleranno una moda effimera o un nuovo mezzo di espressione destinato a durare e ad evolversi. Del resto anche ai primordi del cinema, ma non solo, fu detto che non ci sarebbero stati sviluppi.


1 commento:

  1. Ciao Maria Paola...grazie dell'informazioni sui nuovi software.Per quanto riguarda i Blogs credo che e' difficile prevedere il suo futuro.Staremo a vedere! Un bacio

    RispondiElimina