giovedì 27 gennaio 2005

GENTE DA EVITARE



Da un commento al mio precedente post ho scoperto che cercando su “google” “gente da evitare” si trova il sito del Moige, movimento italiano genitori (bacchettoni, bigotti e baciapile).



Ma come accade? Si tratta di un “ Googlebombing”. Forse qualcuno si ricorderà di "miserabile fallimento" o ""miserable failure"  che conducevano alla biografia di George W. Bush e poi a quella di Silvio Berlusconi. Per chi fosse interessato a sapere cos’è un “ Googlebombing” ecco la spiegazione che ne dà Wikipedia.


 


Ritornando al MOIGE, poiché diversi blog ne stanno parlando, presumo che in questi giorni gli accesi al sito siano notevolmente aumentati, ma è proprio da evitare.



 

Vi si trova anche un corso di educazione sessuale arrivato alla 35° lezione dal quale ho tratto le seguenti perle:



Dei rapporti al di fuori del matrimonio


 


 

“Il rapporto sessuale fra due persone non sposate ha in sé qualcosa di ingiusto o di non veritiero, dato che esse non si appartengono ancora pienamente al punto da donare e ricevere ciò che hanno di più intimo. Cosa che invece viene legittimata proprio dal matrimonio.”



Della contracezione


“Un atto d’amore vissuto con la contraccezione è un atto chiuso in sé stesso, ristretto entro i limiti di una visione resa angusta dal timore di una donazione totale, generosa, senza riserve. Mantiene sì il suo valore unitivo, ma si tratta pur sempre di un’unione parziale, soffocata, monca. E ciò che le manca può venire rimpiazzato da una maggiore focalizzazione sulla sua componente edonistica, tanto da arrivare spesso a fare del piacere – di per sé legittimo e buono – il fine esclusivo dell’atto stesso, stravolgendo così quello che doveva essere invece il suo ordine intrinseco (v. 16° lez. Uso ordinato della sessualità), e ad incentivare l’egoismo di coppia.”



Degli uomini e delle donne


 “Infatti, senza voler incasellare rigidamente nessuno, è però ben evidente che ci sono caratteristiche più squisitamente maschili e altre più femminili. Ad esempio, l’uomo è più realista e immediato, va all’essenziale (lineare!..), più intraprendente e propositivo, fatto per “andare verso” (anche fisicamente, nel rapporto sessuale); vive meglio la fortezza come affermazione del positivo ed ha un tipo di intelligenza più razionale, nel senso che, se vede un problema, fa piccoli passi logici in rigorosa successione nella direzione del problema, finché arriva alla soluzione.
La donna, viceversa, è più sensibile e fantasiosa (curvilinea!..), attenta al dettaglio, più paziente, fatta per l’”accoglienza” (anche fisicamente…); vive meglio la fortezza come resistenza al negativo ed ha un tipo di intelligenza prevalentemente intuitivo, nel senso che, con uno sguardo d’insieme, abbraccia il problema e perviene di getto alla soluzione, magari senza avere la minima idea di come ci è arrivata.”


 


Dunque, EVITATELO! 

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giovedì 27 gennaio 2005

GENTE DA EVITARE



Da un commento al mio precedente post ho scoperto che cercando su “google” “gente da evitare” si trova il sito del Moige, movimento italiano genitori (bacchettoni, bigotti e baciapile).



Ma come accade? Si tratta di un “ Googlebombing”. Forse qualcuno si ricorderà di "miserabile fallimento" o ""miserable failure"  che conducevano alla biografia di George W. Bush e poi a quella di Silvio Berlusconi. Per chi fosse interessato a sapere cos’è un “ Googlebombing” ecco la spiegazione che ne dà Wikipedia.


 


Ritornando al MOIGE, poiché diversi blog ne stanno parlando, presumo che in questi giorni gli accesi al sito siano notevolmente aumentati, ma è proprio da evitare.



 

Vi si trova anche un corso di educazione sessuale arrivato alla 35° lezione dal quale ho tratto le seguenti perle:



Dei rapporti al di fuori del matrimonio


 


 

“Il rapporto sessuale fra due persone non sposate ha in sé qualcosa di ingiusto o di non veritiero, dato che esse non si appartengono ancora pienamente al punto da donare e ricevere ciò che hanno di più intimo. Cosa che invece viene legittimata proprio dal matrimonio.”



Della contracezione


“Un atto d’amore vissuto con la contraccezione è un atto chiuso in sé stesso, ristretto entro i limiti di una visione resa angusta dal timore di una donazione totale, generosa, senza riserve. Mantiene sì il suo valore unitivo, ma si tratta pur sempre di un’unione parziale, soffocata, monca. E ciò che le manca può venire rimpiazzato da una maggiore focalizzazione sulla sua componente edonistica, tanto da arrivare spesso a fare del piacere – di per sé legittimo e buono – il fine esclusivo dell’atto stesso, stravolgendo così quello che doveva essere invece il suo ordine intrinseco (v. 16° lez. Uso ordinato della sessualità), e ad incentivare l’egoismo di coppia.”



Degli uomini e delle donne


 “Infatti, senza voler incasellare rigidamente nessuno, è però ben evidente che ci sono caratteristiche più squisitamente maschili e altre più femminili. Ad esempio, l’uomo è più realista e immediato, va all’essenziale (lineare!..), più intraprendente e propositivo, fatto per “andare verso” (anche fisicamente, nel rapporto sessuale); vive meglio la fortezza come affermazione del positivo ed ha un tipo di intelligenza più razionale, nel senso che, se vede un problema, fa piccoli passi logici in rigorosa successione nella direzione del problema, finché arriva alla soluzione.
La donna, viceversa, è più sensibile e fantasiosa (curvilinea!..), attenta al dettaglio, più paziente, fatta per l’”accoglienza” (anche fisicamente…); vive meglio la fortezza come resistenza al negativo ed ha un tipo di intelligenza prevalentemente intuitivo, nel senso che, con uno sguardo d’insieme, abbraccia il problema e perviene di getto alla soluzione, magari senza avere la minima idea di come ci è arrivata.”


 


Dunque, EVITATELO! 

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