lunedì 25 aprile 2005

Oltre il ponte



Testo di Italo Calvino e musica di Sergio Liberovici




O ragazza dalle guance di pesca


o ragazza dalle guance d'aurora


io spero che a narrarti riesca


la mia vita all'età che tu hai ora.


 


Coprifuoco, la truppa tedesca


la città dominava, siam pronti:


chi non vuole chinare la testa


con noi prenda la strada dei monti.


 


Avevamo vent'anni e oltre il ponte


oltre il ponte ch'è in mano nemica


vedevam l'altra riva, la vita


tutto il bene del mondo oltre il ponte.


 


Tutto il male avevamo di fronte


tutto il bene avevamo nel cuore


a vent'anni la vita è oltre il ponte


oltre il fuoco comincia l'amore.


 


Silenziosa sugli aghi di pino


su spinosi ricci di castagna


una squadra nel buio mattino


discendeva l'oscura montagna.


 


La speranza era nostra compagna


a assaltar caposaldi nemici


conquistandoci l'armi in battaglia


scalzi e laceri eppure felici.


 


Avevamo vent'anni...


 


Non è detto che fossimo santi


l'eroismo non è sovrumano


corri, abbassati, dai corri avanti!


ogni passo che fai non è vano.


 


Vedevamo a portata di mano


oltre il tronco il cespuglio il canneto


l'avvenire di un giorno piu' umano


e più giusto più libero e lieto.


 


Avevamo vent'anni...


 


Ormai tutti han famiglia hanno figli


che non sanno la storia di ieri


io son solo e passeggio fra i tigli


con te cara che allora non c'eri.


 


E vorrei che quei nostri pensieri


quelle nostre speranze di allora


rivivessero in quel che tu speri


o ragazza color dell'aurora.


 


Avevamo vent'anni...


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lunedì 25 aprile 2005

Oltre il ponte



Testo di Italo Calvino e musica di Sergio Liberovici




O ragazza dalle guance di pesca


o ragazza dalle guance d'aurora


io spero che a narrarti riesca


la mia vita all'età che tu hai ora.


 


Coprifuoco, la truppa tedesca


la città dominava, siam pronti:


chi non vuole chinare la testa


con noi prenda la strada dei monti.


 


Avevamo vent'anni e oltre il ponte


oltre il ponte ch'è in mano nemica


vedevam l'altra riva, la vita


tutto il bene del mondo oltre il ponte.


 


Tutto il male avevamo di fronte


tutto il bene avevamo nel cuore


a vent'anni la vita è oltre il ponte


oltre il fuoco comincia l'amore.


 


Silenziosa sugli aghi di pino


su spinosi ricci di castagna


una squadra nel buio mattino


discendeva l'oscura montagna.


 


La speranza era nostra compagna


a assaltar caposaldi nemici


conquistandoci l'armi in battaglia


scalzi e laceri eppure felici.


 


Avevamo vent'anni...


 


Non è detto che fossimo santi


l'eroismo non è sovrumano


corri, abbassati, dai corri avanti!


ogni passo che fai non è vano.


 


Vedevamo a portata di mano


oltre il tronco il cespuglio il canneto


l'avvenire di un giorno piu' umano


e più giusto più libero e lieto.


 


Avevamo vent'anni...


 


Ormai tutti han famiglia hanno figli


che non sanno la storia di ieri


io son solo e passeggio fra i tigli


con te cara che allora non c'eri.


 


E vorrei che quei nostri pensieri


quelle nostre speranze di allora


rivivessero in quel che tu speri


o ragazza color dell'aurora.


 


Avevamo vent'anni...


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