giovedì 5 aprile 2012

Oh quante belle liste, Oh quante belle liste!

Nei recessi della mente riaffiora una canzoncina idiota dell'infanzia che parlava di figlie e non di liste ma qui è il caso di dire che le liste hanno figliato.

17 liste, 8 candidati sindaci, e un totale di oltre 500 aspiranti ai 32 posti di consigliere comunale a Palazzo di Giano, salvo eliminazioni da parte della Commissione Elettorale Circondariale il cui lavoro dovrà concludersi entro il 6 aprile.

E' vero che, se non sbaglio, le liste furono altrettante nel 2007, ma con una ripartizione più omogenea tra i due raggruppamenti principali (7 liste per l'uno, 5 liste per l'altro) e nessuna che si definisse civica.

Ma poiché i partiti tradizionali ormai schifano a tutti o quasi ( e le ragioni non mancano), sono di moda le liste civiche, e anche Pistoia si adegua, a modo suo.

Ora, a parte due liste, quella collegata al candidato sindaco Paolo Bonacchi (Lista Civica Cittadini Sovrani) e quella collegata al candidato sindaco Enrico Guastini (Lista Civica Ecologista per un'altra Pistoia), mi domando cosa significhi il termine civica per altre liste.

Ad ogni modo Lucca ci batte con 11 candidati sindaci e 24 liste (non ho appurato quanto civiche o ciniche come le ha definite qualcuno nei giorni scorsi) per oltre 700 candidati ai 32 posti di consigliere comunale e persino Carrara con 10 candidati sindaci, 21 liste, e circa 500 aspiranti per 24 posti da consigliere comunale.

Il Tirreno di oggi riporta, tra le curiosità, che a Camaiore, la lista dei pensionati presenta un candidato sindaco di 90 anni. Mi pare giusto considerato che l'età del pensionamento si innalza sempre più! E poi l'importante è la personale lucidità. Ci sono anche giovani che ne difettano.  Del resto leggevo l'altro giorno in un libriccino, ritrovato per caso mettendo in ordine la libreria, che tra gli Hunza, popolo delle alte valli del Pakistan, ove si contano parecchi ultracentenari, tanto da aver attirato l'interesse degli studiosi e l'associazione con la leggenda di Shangri-La, uno di questi, dopo aver lavorato tutto il giorno nei campi, la sera si presentava al Consiglio del Re raggiungendo a piedi il palazzo che si trovava 400 metri più in alto. Sicuramente il nostro novantenne non dovrà fare altrettanta fatica.

Dunque sulla corsa alle candidature non sembrano aver influito negativamente nemmeno i recenti tagli del governo che hanno ridotto l'importo dei gettoni di presenza, e persino nei Comuni sotto i 10.000 abitanti, dove per i consiglieri comunali è previsto solo un rimborso spese, un posto di consigliere comunale resta sempre ambito.

Desiderio di partecipare attivamente alla vita cittadina? Speriamo! Ho sempre più dubbi che qualcuno voglia sacrificare tempo ed energie per l'interesse comune, ma non si sa mai.


L'immagine è stata ripresa da un articolo del blog Quarrata News.  

2 commenti:

  1. Tante liste. Troppe? Cara Paola, non saprei dire. A me pare che l'elezione a sindaco si giochi su contenuti improvvisati e confusi. Leggo che un candidato vorrebbe dare terre gratis a chi investe in nuove aziende. Allo stesso tempo, mette le mani avanti: Repower, no, non va bene. Cosa pensa questo candidato? Pensa forse che vi sia impresa senza conseguenze ambientali? Vuole solo terziario, che è un po' meno greve? Se così è, lo dica. Se non altro, eviterà la figura di chi si contraddice per non alienarsi la simpatia dei comitati.
    Tuo
    Antonio Nardi

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  2. Quella delle terre gratis non l'avevo ancora sentita. Ho scorso qualche programma. Non si dice niente di concreto: aria fritta che si vuol gabellare per novità.

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giovedì 5 aprile 2012

Oh quante belle liste, Oh quante belle liste!

Nei recessi della mente riaffiora una canzoncina idiota dell'infanzia che parlava di figlie e non di liste ma qui è il caso di dire che le liste hanno figliato.

17 liste, 8 candidati sindaci, e un totale di oltre 500 aspiranti ai 32 posti di consigliere comunale a Palazzo di Giano, salvo eliminazioni da parte della Commissione Elettorale Circondariale il cui lavoro dovrà concludersi entro il 6 aprile.

E' vero che, se non sbaglio, le liste furono altrettante nel 2007, ma con una ripartizione più omogenea tra i due raggruppamenti principali (7 liste per l'uno, 5 liste per l'altro) e nessuna che si definisse civica.

Ma poiché i partiti tradizionali ormai schifano a tutti o quasi ( e le ragioni non mancano), sono di moda le liste civiche, e anche Pistoia si adegua, a modo suo.

Ora, a parte due liste, quella collegata al candidato sindaco Paolo Bonacchi (Lista Civica Cittadini Sovrani) e quella collegata al candidato sindaco Enrico Guastini (Lista Civica Ecologista per un'altra Pistoia), mi domando cosa significhi il termine civica per altre liste.

Ad ogni modo Lucca ci batte con 11 candidati sindaci e 24 liste (non ho appurato quanto civiche o ciniche come le ha definite qualcuno nei giorni scorsi) per oltre 700 candidati ai 32 posti di consigliere comunale e persino Carrara con 10 candidati sindaci, 21 liste, e circa 500 aspiranti per 24 posti da consigliere comunale.

Il Tirreno di oggi riporta, tra le curiosità, che a Camaiore, la lista dei pensionati presenta un candidato sindaco di 90 anni. Mi pare giusto considerato che l'età del pensionamento si innalza sempre più! E poi l'importante è la personale lucidità. Ci sono anche giovani che ne difettano.  Del resto leggevo l'altro giorno in un libriccino, ritrovato per caso mettendo in ordine la libreria, che tra gli Hunza, popolo delle alte valli del Pakistan, ove si contano parecchi ultracentenari, tanto da aver attirato l'interesse degli studiosi e l'associazione con la leggenda di Shangri-La, uno di questi, dopo aver lavorato tutto il giorno nei campi, la sera si presentava al Consiglio del Re raggiungendo a piedi il palazzo che si trovava 400 metri più in alto. Sicuramente il nostro novantenne non dovrà fare altrettanta fatica.

Dunque sulla corsa alle candidature non sembrano aver influito negativamente nemmeno i recenti tagli del governo che hanno ridotto l'importo dei gettoni di presenza, e persino nei Comuni sotto i 10.000 abitanti, dove per i consiglieri comunali è previsto solo un rimborso spese, un posto di consigliere comunale resta sempre ambito.

Desiderio di partecipare attivamente alla vita cittadina? Speriamo! Ho sempre più dubbi che qualcuno voglia sacrificare tempo ed energie per l'interesse comune, ma non si sa mai.


L'immagine è stata ripresa da un articolo del blog Quarrata News.  

2 commenti:

  1. Tante liste. Troppe? Cara Paola, non saprei dire. A me pare che l'elezione a sindaco si giochi su contenuti improvvisati e confusi. Leggo che un candidato vorrebbe dare terre gratis a chi investe in nuove aziende. Allo stesso tempo, mette le mani avanti: Repower, no, non va bene. Cosa pensa questo candidato? Pensa forse che vi sia impresa senza conseguenze ambientali? Vuole solo terziario, che è un po' meno greve? Se così è, lo dica. Se non altro, eviterà la figura di chi si contraddice per non alienarsi la simpatia dei comitati.
    Tuo
    Antonio Nardi

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  2. Quella delle terre gratis non l'avevo ancora sentita. Ho scorso qualche programma. Non si dice niente di concreto: aria fritta che si vuol gabellare per novità.

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